Domenica, partenza ore 7, da 730m slm: stesso percorso di fine aprile (link al post), quando la neve mi aveva fermato a 1500m.
Tralascio il racconto dei primi km in comune con l'uscita precedente...dicendo solo che al km.2, lungo il sentiero O416, avevo già guadagnato 280m e alla fine 870m nei primi 5,5 km.
Dove tempo fa c'era la neve, ora c'è un piccolo sentiero e una curva "cieca" dietro la quale soddisfo la mia curiosità lasciata in attesa per due
Continuo sul sentiero O419 (Senter de Malga Giù) e corro su una forestale in un bel saliscendi in cui incontro due bikers e 2 escursionisti.
Per il resto sarà un allenamento solitario, come spesso mi piace fare, lontano dal frastuono del turismo di massa (comunque non presente in Valle di Ledro), nonchè da quello della vita lavorativa, tra sentieri silenziosi in un ambiente montano, non contaminato da impianti di risalita e da grandi rifugi, che disseta la mia voglia di natura e entusiasma lo spirito.
Scendo verso i 1500m, dall'alto si vede Malga Giù e il fumo che esce dal comignolo.
Continuando su forestale tra i boschi scendo a 1250m, con i campanacci delle mucche sempre piu udibili.Finita la discesa, mi ritrovo su un passaggio tra i prati, mi giro e che spettacolo la catena dei Corni...mi rigiro e via.
Sono in una malga vicino al bivacco di Casa di Mez. Le mucche mi guardano incuriosite...sarà per i bastoncini, ma mi prendono per il loro pastore e mi inseguono per un centinaio di metri al trotto fino al limite del sentiero 419 recintato dove loro non possono scendere.
Vedo il lago di Ledro, manca poco. Prendo la via meno facile, si risale un pochino su asfalto, poi sbuco sul lungo lago in discesa sterrata e arrivo dopo 17km e poco più di 1000m di dislivello +/- sulla spiaggia.
Che sole...Barbara sta arrivando.
Colazione meritata con strudel e salsa alla vaniglia: insieme ci stendiamo a prendere il sole e io infine a ritemprare le gambe nelle fresche acque del lago di Ledro.
Qualche foto più sotto o qui
Profilo altimetrico e percorso |
Immagini suggestive,grazie anche per quelle nuvole minacciose ma anche loro fanno parte dello spettacolo naturale ed è bello essere in prima fila...
RispondiEliminaGrande Saverio!! Hai colto il punto, essere spettatore in prima fila, stupito e meravigliato, di tutto ciò che mi ha offerto il percorso. E poi...è stato un buon allenamento!
EliminaTutto perfetto! Dalla corsa in natura, alla colazione, alle gambe al fresco! Ti invidio!!!!!
RispondiEliminaSo di essere privilegiato a poter correre di tanto in tanto in questi posti...
EliminaBellissimo...mentre leggevo sentivo i profumi di quei boschi...si potrebbe correre all'infinito in quei posti.
RispondiEliminaProfumo dei boschi, aria fresca, vista sempre appagata, non ci crederai...ma sono ormai due giorni che mi è rimasto il pensiero fisso dell'allenamento di domenica, come se avessi nella mente una slideshow come quella che ho messo alla fine del post...
Eliminano no ci credo eccome perchè anche me quando corro in quei posti succede la stessa cosa!
EliminaMa vogliamo parlare dell'applicazione che mi hai mandato per seguirti???
RispondiEliminaLa mitica Glympse!!...che avrebbe dovuto dirti dov'ero istante per istante...peccato che secondo lei sarei stato a Brescia, poi sul Lago di Garda e poi forse in Val di Ledro...praticamente avrei corso per circa 100km...App bocciata!
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