venerdì 28 agosto 2015

Ritiro estivo

Vacanze 2015...ovvero ritiro estivo in Valle di Ledro...
Dal punto di vista podistico le vacanze sono sembrate in tutto e per tutto due settimane di ritiro per la preparazione atletica, come usualmente fanno le squadre di calcio.
Tralasciando gli ottimi aspetti vacanzieri...i bagni al lago, passeggiate, il cibo, la compagnia...
posso dire che i 125km e i 3850mt di dislivello +/- nei 14 giorni di permanenza in "altura" sono stati appaganti, non tanto per i numeri (comunque più chilometri di quanto avrei corso a casa), quanto per il piacere di farli, in un ambiente con aria buona, per i paesaggi attraversati e i panorami di cui ho avuto la fortuna di godere.
E se la fame vien mangiando...più corri e più vien voglia di farlo, facilitato da una discreta condizione fisica e da tempi di recupero piuttosto veloci tra i vari allenamenti.
Per quelli trail, i più lunghi...sveglia alle 6...per essere indietro non più tardi delle 10...
Per gli allenamenti in piano (si fa per dire....), magari la sveglia era un po' più in là.

Quella volta che al lago mi porto il vestito da runner e decido per un bel giro del lago stesso a metà mattina; la volta dopo devio per la forestale che sale e mi ritrovo a 1000mt in un attimo, lungo la Costa Bariolo, vista sul lago azzurro e poi in picchiata...per un 10km e 400mt di dislivello +/- divertentissimi.
Per poi rifarla in compagnia il giorno dopo, per provare la bicicletta elettrica affittata in valle, ma che in salita non ne voleva proprio sapere....

Ahh...quel sentiero per la Malga Vies, raggiunta dopo 1000mt di dislivello...
Un vertical trail nella parte finale, forse un po' esposto in alcuni tratti, ma dall'impagabile panorama.





La Malga Stigolo, bella e appartata tra i boschi, di rimpetto al sentiero che scende dal monte omonimo, dal quale la vista della vallata riempie gli occhi...l'incontro con gli animali al pascolo....e quel ponte di legno sospeso tra le rocce a 1600mt...
E perchè no, quel sentiero del Trocc...2,5km tutto saliscendi e spezza gambe soprattutto se affrontato dopo quasi 20km di trail.
Poi c'è l'allenamento breve, quegli 8km fino al lago d'Ampola e ritorno, tanto per non perdere l'abitudine.

Poi c'è il giorno in cui il tempo non è un granchè, ma il monte dei Pini è lì dietro; percorso trail collaudato più volte. Dai 730mt fino ai 1250mt in quasi 4km; questa volta però succede qualcosa di diverso, si corre costantemente fino alla cima, mai camminando, scendo poi su sentiero tecnico fino a 900mt per poi fare dietro front e risalire ancora su, sempre per lo più correndo e poi in picchiata fino a casa...un 12km e 800mt di dislivello +/- a una media stupefacente.
E cosa dire dell'ultimo giorno...16°C, pioggerella...ok...oggi asfalto, ma dove? Ahh...già, posso andare fino al Faggio...sono 18km tra andare e tornare, già fatto altre volte. Primi 2km in discesa e poi 6km in salita costante per la Val Concei, dai 650mt fino ai 980mt circa, dove le nuvole hanno deciso di lavarmi completamente mentre tornavo indietro. Rispetto all'ultima volta, 2 anni fa, un incredibile 20" in meno al km.

Questa sera...una corsetta nella campagna novarese; mi sbaglierò ma mi sembra di aver sentito uno scampanellio di mucche e forse di aver visto una capra...




2 commenti:

  1. Hai detto bene,in certi ambienti hai una carica inusuale e correresti sempre di più,io ho fatto anche dei bigiornalieri in collina,sarà l'aria,le ferie ecc.. ecc.. ma noi trailer prendiamo linfa da questi posti :-))

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  2. Ecco...la parola giusta è proprio 'linfa' e ne ho fatto un bel carico...

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