martedì 23 giugno 2015

Grand Prix controvoglia

L'avevo scritto ieri..."in questo periodo non ho molta voglia di fare gare, se non qualcuna a cui decido di partecipare all'ultimo momento".
Raffaele mi ricorda ieri sera che oggi ci sarebbe stata l'ultima tappa del Grand Prix di Novara; non ho voglia, ma...all'ultimo momento decido di andare.
La correrò con lui, a buon ritmo ma senza forzare, penso.
Poi lui decide di correrla con suo cugino intorno ai 5'/km; io rispondo che parto, vedo come va e poi decido.
Centro storico di Novara, ci sono gli Street Games; le piazze sono diventate campi sportivi, calcio, basket, volley e in più un gonfiabile per la nostra gara.
Noto che siamo in tanti di Novara che Corre; saluto Enrico, con me un mese fa ad Ameno.
Avevo notato già allora che aveva una bella gamba...chiuderà
stasera infatti a 3'55''/km di media.
Partenza congestionata, siamo in tanti, si fatica a prendere il ritmo; dopo Piazza Martiri e il castello, il gruppo si allunga, c'è più spazio.
Primo km in 4'21'', secondo in 4'19'', poi 4'23''...meno male che non avevo voglia.
Passiamo lungo il baluardo, c'è anche un po' di pubblico, 4'22'' al quarto, 4'26/km al quinto...tutto sommato spingo senza affanno, le gambe girano bene.
Piccola salita verso l'arrivo, doppio rettilineo finale, allungo ben sotto i 4'/km...
5,75km a 4'24''/km di media...rendo di più quando corro controvoglia....oppure come si suol dire "la voglia vien correndo".


lunedì 22 giugno 2015

Gallo's & Trev's Trail

In questo periodo non ho molta voglia di fare gare, se non qualcuna a cui decido di partecipare all'ultimo momento; mi sto godendo il piacere della corsa come generatrice di endorfine positive.
Mancava, nello scorso fine settimana, quel pizzico in più...quel bisogno di fare qualche bella salita, un bel bosco, una vista sul lago e un compagno di viaggio. Raccoglie il mio invito Trev, runner post-basket, come me.
Ci lega un'amicizia "sportiva" ma non solo, prima da avversari, poi da compagni per qualche anno; non nego che sia stato meglio averlo in squadra, per mille motivi...prima di tutto per le qualità personali...e poi perchè avere uno dei difensori più forti della categoria fa sempre comodo, non per niente veniva appiccicato sempre al più forte dell'altra squadra.
Pertanto domenica mattina, sveglia poco dopo le 6...appuntamento alle 7.15 da lui e alle 7.50 siamo già in tenuta trail.
Luogo? Sempre Ameno come un mesetto fa, con la consapevolezza, forse, di conoscere meglio i sentieri, ma comunque con una cartina del percorso  nello zaino (per la quale sono stato deriso più volte da Trev...).
Anello Celeste e Anello Indaco; da Ameno passando da Vacciago, si va al Monte Mesma sulla via Crucis in salita...poi si riscende e... sbaglio strada...ma questa volta ci infiliamo nel sentiero dei Castagneti.
Non perchè fossi certo della strada, ma perchè era chiaro che sarebbe stato un sentiero trail 100%, scelta obbligata tra questo e asfalto.
Fortunatamente ci porta esattamente sul percorso boschivo che costeggia l'Agogna (dove avevamo sbagliato sentiero un mese fa) e ritorna ad Ameno con una buona dose di saliscendi, chiudendo l'anello Celeste.
Corsa piacevole, si parla del più e del meno e dei trascorsi con la palla a spicchi.
Al km.8, si ripassa da Ameno davanti all'auto...tentazione di fermarsi...noooo!
Anello Indaco, discesa verso l'Agogna, risalita in parte su asfalto verso la cappella del Vago (dove si diramano altri sentieri...sarà per la prossima...) e poi ritorno ad Ameno, su discesa trail e poi asfalto, con risalita finale in paese.
18,2km e poco più di 800m di dislivello.
Ottimo inizio di mattinata, compagnia perfetta, allenamento completo...livello di endorfine positive al 100%.


Altimetria

P.S.: Barbara mi ha detto che tra un paio di settimane si andrà in Trentino per il weekend, sono già in sovraccarico di endorfine solo alla notizia...è un po' che penso a quel percorso da 25km e 1500m di dislivello...