La forma fisica era più che buona da diverso tempo, il piacere della corsa accompagnata anche da una certa "facilità" di corsa: poi una distorsione alla caviglia a dicembre, in realtà subito guarita, ma quel fastidio al tendine d'Achille che permane soprattutto all'inizio degli allenamenti.
Monteregio Trail (27km) ad aprile senza problemi, buoni allenamenti..e poi una mattina mi alzo e zoppico, l'infiammazione al tendine è peggiorata.
Come prima, cioè l'anno scorso sempre in primavera, e forse più di prima, cioè più acuta dell'anno scorso purtroppo.
Peccato...trail del Motty, Scopello-Mera, TOZ....
La postura in auto e al lavoro non aiutano, anzi.
Corsa impossibile, un po' di MTB, dopo 10 giorni mi sento meglio, 5km e...il giorno dopo zoppico...1mese di stop quasi completo.
I lavori di rifacimento del giardino non sono la terapia giusta: purtroppo anche una forte dose di stress, sono convinto che mi faccia recuperare con più fatica, il mio corpo sta lavorando su più fronti.
Mi metto il cuore in pace; le cose migliorano con cautela, mi piace vedere come risponde il mio corpo a questi infortuni, ascoltarlo e cercare di assecondarlo...anche se è un po' come riazzerare i progressi e la buona forma ottenuta.
Dopo quasi 2mesi di infortunio, i 6020mt di ieri a 4'59"/km sono una buona iniezione di fiducia, pur con fastidio ancora presente, ma più lieve, e gambe appesantite dai lavori primaverili.
Tra tre ore passa dal mio paese la tappa del circuito Poker run for Kenya, 6km; sarebbe bello andarci, per le endorfine positive e come tappa di ulteriore recupero...
.....spero solo di aver percepito correttamente i segnali dal mio tendine e di non tornare a scrivere domani un post zoppicante....
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