domenica 29 dicembre 2013

Irresistibili tentazioni...

...quelle che ti attraggono e ti invitano a non rinunciare a infilare il solito travestimento da runner, ma questa volta immerso in un inusuale contorno di creste bianche, neve a terra e boschi dai colori invernali.
Gli occhi non riescono a contenere tutto il panorama...
I sentieri sono segnalati, ma sono coperti da un metro di neve;  l'asfalto è però disponibile...
Basta solo scegliere, andiamo giù o su...di sicuro su...non sono arrivato a 1580mt a dormire per poi tornare giù.
E allora, da subito, in salita, tornanti, bianca coltre morbida a terra, strada pulita solo in piccoli tratti, alcune tipiche casette di montagne schiacciate dal manto bianco posato sui tetti e che sembrano quelle che si vedono nei presepi.
Uno sguardo a sinistra, quanto è lontana la valle; uno sguardo a destra, la vetta non è poi così lontana, ma non ho tanto tempo....mi butto per un sentiero, affondo fino al ginocchio nella neve, riprendo la strada, salgo ancora, suona il cellulare: "Marco dove sei?" e io: "Ti sei svegliata...sono quasi a 1900m...torno indietro".
In discesa, stando attento a non scivolare, respiro a pieni polmoni un'aria tanto pura quanto fresca, è prevista neve...che libertà!
Non ho bisogno di niente, solo di lasciare andare le gambe...e assaporare quella sensazione di leggerezza...

Ultimo tratto con una bella salita...faccio una palla di neve...la tiro contro il vetro e lei è lì, sorride, apre la finestra e borbotta: "Ho fame...andiamo a fare colazione!"
Solo 6km e 300m di dislivello positivo e altrettanti negativo, ma una ricarica psicofisica enorme.
Anche perchè, poco dopo, li rifaccio con Barbara, camminando sotto la nevicata, questa volta fino alla vetta  posta a 2000m...


lunedì 16 dicembre 2013

6° Winter Brich, 2013

Sarò monotono...ma anche questa volta racconto di un primo passaggio tra le strade del paese, di un tuffo tra i boschi, di salite ripide, sterrati, scalini di pietra, saliscendi continui, discese un pò su asfalto e un po' su sentieri single track, rami, sassi, qualche ruscello da guadare, nevischio ghiacciato per terra...
Quelli del "Trail dei Parchi" hanno riproposto domenica scorsa un altro bellissimo trail; complimenti a loro e alla passione che mettono nell'organizzazione di queste gare, valorizzando il territorio del biellese.
Dopo una settimana di nebbia novarese e milanese, rivedo un bellissimo sole: sulla strada per Ternengo, lo spettacolo per gli occhi è lì davanti, le Prealpi innevate e un cielo azzurro in contrasto.
Ritiro il pettorale e noto la meticolosità della disposizione dei tavoli per il pasta party successivo alla gara.
Il paese di Ternengo, che si trova in posizione rialzata a 450mt s.l.m., gode di ottimo panorama da ogni direzione e insieme al suo castello, lo rendono sicuramente molto piacevole.
Mi aspettano 22km e 800mt di dislivello+/-; siamo quasi in 200, si parte in discesa, velocissimi, si ripassa poi nuovamente dal via, in salita, e qui inizia il trail, abbandonando per un po' l'asfalto.
Altimetria_Winter Brich 2013

A tratti il manto dei sentieri è coperto da neve ghiacciata; dal km.2 (circa 350m slm) al km.11 si va quasi sempre in salita, tranne che per alcuni tratti con pendenza negativa, seguiti sempre da altri in cui si recupera l'altitudine persa.
Gara tosta, in salita arranco un po' e vado un po' meglio in discesa.
Il percorso è segnalato da bandelle e da innumerevoli segni rossi per terra e sui sassi, difficile perdersi.
Unica pecca, secondo me, la mancanza di un ristoro nei primi 10km; ce ne saranno comunque due, uno al km.11 e uno, credo, al km.15.
Al primo, si arriva passando per il bel ingresso in salita al parco del Brich di Zumaglia, con la strada divisa in due per chi scende e per chi sale: tre bicchieri di thè caldo, uno sguardo alle montagne, un giro intorno al castello (669m slm) e via sulle ostiche pietre della discesa.
Dalla sommità della gara si scende, alternando diversi punti su asfalto ad altri sterrati.
Intorno al km.18 siamo nella parte più bassa, in zona Valdengo a 300m slm circa.
Comincio a sentire la fatica, non sempre la discesa aiuta, anzi sollecita ben bene muscolatura e schiena.
Ancora un paio di scollinamenti mancano all'arrivo; al primo, su una bella "collina" verde tengo duro e corricchio.
A un paio di km dalla fine, mi giro a guardare chi mi segue e...parto per un volo fantozziano sul nevischio ghiacciato; un paio di ammaccature, mi rialzo, sembra tutto ok...riparto.
Chi mi seguiva, un ragazzo della zona,  mi raggiunge e proseguiamo insieme.
Sbuchiamo a Valsera a 380 slm, due signori seduti sull'uscio di casa ci indicano che non siamo ancora Ternengo...segue una breve discesa asfaltata e poi l'impegnativo "muro" finale, camminando a piè veloce.
All'ingresso di Ternengo lo distanzio leggermente e supero un ragazzo che cammina, causa crampi...
L'arrivo è di nuovo in salita, finisco in 2h26'52''.
Potevo fare sicuramente meglio, ma come già evidenziato nel post precedente, vengo da due settimane pesanti.
Comunque sono contento, ho fatto una gara caparbia, senza mollare. Rispetto alle precedenti gare, sono andato un po' meglio in discesa su sterrato.
Con una forma migliore, qualche minuto in meno sarebbe stato nelle mie possibilità. .
Roberto, un mio amico maratoneta, dice, scherzando, che faccio queste gare perché mi piacciono i fiorellini e la natura...mi piacerebbe vederlo arrancare un po' tra rami e sassi...
Comunque è vero...mi piace sudare e faticare tra i fiorellini; poi, quando torno all'auto dopo la gara e vi trovo vicino un pony sono ancora più contento...

Classifica Generale_6° Winter Brich
(disponibile su  "Trail dei Parchi" )






sabato 7 dicembre 2013

Settimana di m....

Settima tribolata; ci sono già le problematiche che la vita propone, in più la parte lavorativa questa settimana è stata devastante.
Scadenze multiple e improrogabili (senza le quali il mondo probabilmente da domani non sarebbe più lo stesso...), mille argomenti, chiedi di là, rispondi a questo qua...e ho solo due mani, l pranzo veloce...1 ora e mezza per fare 25km in tangenziale a Milano alla sera (con Sandro a sopportarmi in auto...) e alla fine le mie difese immunitarie hanno fatto flop.
Un po' di mal di gola, poi un po' di raffreddore, mercoledì un herpes sul labbro.....
Per fortuna la sera ritrovo una moglie splendida a casa.
La mia valvola di sfogo, la corsa, questa settimana ne ha inevitabilmente risentito; solo due brevi uscite.
Stamattina, apro gli occhi e...mi saltano in testa ancora le problematiche della settimana appena passata.
Ok...bene..caffè...mi travesto da runner..e esco a correre.
Bella uscita, campagna gelata, un sole pieno e caldo, la catena delle Alpi sullo sfondo e un breve 8km in fartlek che tutto sommato è stato soddisfacente, considerando che 30 minuti prima avevo ancora gli occhi chiusi.
Lo stress è scivolato via, non tutto, ma sicuramente la corsa ha aiutato. Domani, se avrò tempo e voglia, mi aspetterà un bel lungo da una ventina di chilometri.
Il fartlek di oggi, con cambiamento di ritmo a "piacere" ogni km, è andato così:

km.1  5'04''
km.2  4'28''
km.3  4'59''
km.4  4'34''
km.5  5'13''
km.6  4'38''
km.7  5'18''
km.8  4'28''
Totale: 38'44''







lunedì 2 dicembre 2013

Giro del colle...tutto d'un fiato!

Giro del Colle di San Michele 2013, Mini-Trail 12,5 km e circa 240mt di dislivello +/-

Esco dal cancello di casa alle ore 8, si apre un portone davanti e chi esce...la vicina in tenuta sportiva..."dove vai?".."Al San Michele..!".."ok, ci vediamo là"...
Ed eravamo in tanti, ieri mattina a Borgomanero, località S.Marco, 366 per la gara da 12,5km, a cui ho partecipato, e 273 a quella da 25km, organizzate da Circuito Running.
Vedo diversi compagni di Novara Che Corre e incontro ancora Trev, sempre pronto alla battuta, con Teo.



Fa freddo, ma la temperatura da 0°C sale poco alla volta, insieme al sole sul cielo azzurro e senza nuvole. Faccio un veloce riscaldamento sullo sterrato ghiacciato nella zona dell'arrivo e mi posiziono per la partenza.
I primi 2km sono in piano, un po' asfalto e un po' sterrato. Corriamo vicino a una mandria di mucche che muggiscono al nostro passaggio.
Cerco di andare "veloce", ma c'è un po' di "traffico"; comunque, il 1° e il 2° km scivolano via entrambi in 4'45''.

Foto grazie a CatchRun
Comincia ora la parte difficile; un muro sterrato di 800mt, in cui si sale per 110mt di dislivello sul colle di San Colombano (al colle di San Michele, in verità, ci passeranno quelli della 25km).
Io cammino veloce, altri corrono e mi passano, ma non me ne curo.
Scalinata nella parte finale della salita, bello il panorama, ma non c'è tempo da perdere, si ridiscende subito, ancora su scalini e poi su sentiero ben corribile.
E' un susseguirsi di saliscendi spaccagambe; ci sono poi diversi tratti in single track, in quelli in discesa più sconnessi vado ancora con il freno a mano tirato.
Comunque è la parte più divertente della gara; intorno al km.9, dopo aver attraversato un parte ricca di fango, si va verso il traguardo in leggera discesa.
Si riguadagna l'asfalto, ultimi 2km a 4'50''/km circa e un paio posizioni recuperate.
500mt di allungo finale a 4'30''/km e arrivo sul traguardo, dopo il passaggio nel campo sportivo, in 1h:8':00'' .
2'16'' in meno di due anni fa, tutti guadagnati nelle parti in piano e in discesa.
Peccato per quella trentina di secondi persi in salita rispetto all'altra volta, un po' per il "traffico", un po' per aver camminato troppo e che alla fine mi hanno tenuto di fuori dai primi 100 per un soffio.
Ristoro finale e poi doccia, finalmente calda!
Non sarebbe male aver un tracciato del genere per allenarsi vicino a casa; magari proporrò qualche volta a Trev un allenamento per questi sentieri, nei quali lui è di casa.

Classifica_25km

Classifica_12,5km excel e pdf (classifica da "Circuito running", ma elencata secondo l'ordine di arrivo)



Altimetria_Giro del Colle di San Michele_12,5km