La solita tendinite primaverile
al tendine d'Achille si riaffaccia...quest'anno cerco di curarla e sembra non
acutizzarsi.
Anche perché ci tengo a partecipare alla Stragusto, La corsa del gusto, gara da
12,5km con sponsor principali Palzola e Fontaneto...quindi ottimi prodotti
alimentari, quali gorgonzola, ravioli e pasta fresca.
Il tempo non è dei migliori...l'aria è fredda..ma a
Cavallirio, nel parcheggio della Palzola, circa 200 podisti si riscaldano vicino
all'antistante spaccio di formaggi.
Ci sono le amiche Raffaella e Sara che correranno la non
competitiva, con i rispettivi mariti a supporto; Stefano, a dieta, ma non oggi,
visto che le mani nel gorgonzola e nel piatto di tortellini all’arrivo le ha
messe senza pensieri...e Marco, direttore di produzione e responsabile qualità
dello stabilimento Palzola, uno che di gorgonzola se ne intende...
A mio supporto Barbara, provata dalla levataccia e dallo
spostamento in avanti dell'ora legale, avrebbe dormito un'ora in più per
recuperare lo spostamento e poi un'ora in più perché è domenica e poi un'ora in
più....
La gara parte appena dopo aver salutato i compagni di
NovaraCheCorre.
Un po' di asfalto sulla statale e poi nelle più strette vie tra le
piante, con tratti in discesa e alcune salitine, tanto per fare un po' di
fatica e per non annoiarsi.
Il gps non parte...pazienza...mi accodo a un gruppetto...dopo un
po' chiedo a che punto siamo...km.4, 4"25"/km di media.
Si riprende il gps ..lo faccio partire. Il percorso è bello, pur se per lo più
su asfalto, comunque tra i boschi, nelle strade che collegano un paesino
all'altro. Suonano le campane,
10:30, siamo a metà, riesco a scambiare due chiacchiere con qualche podista,
che al solito mi dice che dovrei essere avvantaggiato perché ho le gambe lunghe
e al solito rispondo..”sì ma con 90 kg da portare avanti”. Oggi però effettivamente le gambe vanno bene, procedo e mi avvicino a chi mi precede.
Sterrato, in campagna, non manca molto, in lontananza l'arrivo; nonostante il buon ritmo per le mie possibilità, sento il fiato sul collo di 4 bontemponi, restati fino ad ora alle mie spalle, mi passano..penso di non farcela a tenere il loro passo, ma ci provo. Si allontanano di una decina di metri…ma il traguardo è in vista..500mt..troppo presto per la volata e poi mi sembra di non avere più birra...
Al diavolo! Freccia di sorpasso inserita, scalo marcia e sono 400metri sotto i 4'/km, in cui i malcapitati sentiranno solo un fruscio di vento passargli tra i capelli prima di vedermi davanti a loro....
Forse ho un po' esagerato nel racconto, però è stata una figata!
Arrivo nel parcheggio del Raviolificio Fontaneto, concludendo la gara a 4’27”/km di media; ritiro il ricco pacco gara, ristoro a base di tartine di gorgonzola, poi un bel piatto di tortellini con pomodoro e infine un po’ di chiacchiere con gli amici. Bella mattinata di sport e non solo.
E la convinzione che, nonostante i mille acciacchi dell'ultimo anno...non sono proprio da buttare via.
Tutto vero!anche il mio sonno...
RispondiElimina