domenica 5 maggio 2013

EcoMaratona del Parco del Ticino, 12km "non competitiva" (ma solo per gli altri..)

Bello avere lo start di una gara a 2km da casa...niente auto...in bicicletta con Barbara fino al Castello Sforzesco di Galliate.
Trovo Fabio, che gentilmente iscrive anche me alla gara corta (11km, anche se si chiama "12km") della 2a edizione dell'Ecomaratona del Parco del Ticino, che prevedeva anche una 20km (che avevo corso lo scorso anno), una 35km (l'anno prossimo?) e una 42km.
Come l'anno scorso, gli organizzatori sono stati molto bravi, la splendida location della piazza di Galliate impreziosisce il tutto.
Ultimi dieci giorni un po' pesanti, causa un po' di febbre; ieri, dopo una giornata passata tra lavori nell'orto, taglio del prato e giardinaggio con Barbara, con un po' di dolori alla schiena decido di partecipare alla 11km, pensando di tenere un ritmo lento e non veloce come cerco solitamente di affrontare le gare (anche se il mio veloce corrisponde al ritmo lento di "quelli che vanno forti") .
Ore 8.45 e partenza delle gare lunghe; ore 9, dopo breve riscaldamento, la prova più corta. Poco prima saluto anche Luigi, che mi propone di partecipare a uno splendido trail agostano da quasi 2000mt di dislivello (link). Occorrerà allenarsi a dovere, se ne riparlerà tra un po'...
Prima della partenza mi posiziono subito dietro agli "sprinter"; allo start però gli sprinter non sprintano e mi ritrovo primo (io?) dopo un centinaio di metri, vinco il Trofeo della Prima Curva (senza premi e di mia pura invenzione)...mi passa per la testa un pensiero: "mi ritiro finchè sono primo...o continuo?"...
Appena dopo la curva, in direzione Varallino le posizioni si ristabiliscono e si continua fino al km.4 all'ingresso del Parco del Ticino, ad una media di 4'30''/km.
Mi precede Casagrande, presidente dell'Atletica Palzola; conosco il percorso, so che all'ingresso del Parco ci attende una bella discesa, la affronto a mille e in fondo troviamo dei ragazzi a incitarci suonando dei tamburi.
Curva netta a sinistra e si entra in un tratto del sentiero sul naviglio Langosco; è sicuramente la parte più trail della gara e che percorro spesso nei miei allenamenti, soltamente sopra i 5'/km, oggi a circa 4'45''/km.
Usciti dal sentiero si sbuca sulla salita asfaltata che porta alla Villa Fortuna, breve tratto ancora su cemento e poi un paio di km nel bosco, in cui raggiungo la seconda donna in classifica e vengo raggiunto dal sempre verde Meo.
Si ritorna poi sulla strada che riporta a Galliate, anche Fabio mi raggiunge. Procediamo insieme e vediamo Meo poco avanti.
Ultimo km a 4'30'', in cui sprono Fabio all'allungo finale; anche se un po restio, anch'egli spinge sulle gambe nel centro di Galliate e arriviamo insieme al traguardo gremito di gente.
Alla fine il GPS segna 11km esatti in 51'13'' a 4'39'/km.
Ma non dovevo andare piano??...sì...la prossima volta...

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