martedì 24 febbraio 2015

E poi ti chiedono...perchè lo fai?

Una sera, su whatsapp, gruppo "W.A.R -We Are Runners"...

Gallo: "Di corsa in auto in tangenziale e poi in autostrada cercando di raggiungere il sole...rimani lì ancora un po'! Non scendere...aspetta...
Per poi cosa? Per un divertente 10x200m sotto la luce rimasta in campagna cercando lo sterrato più sporco e meno livellato...forse poca roba. ..o forse tanta roba...perché mi ha rimesso di buon umore...potere della corsa..."

Diego: "La corsa vissuta come passione è una delle cose più belle che ho provato fino ad ora. .. poi subentrano le ambizioni, la voglia di andar sempre più forte, la voglia di battere qualcuno o peggio ancora la voglia di battere se stessi, poi un giorno ti metti le scarpe e pensi, ma che cazzo...
Per fortuna però arriva il giorno in cui un ragazzo ti dice:"10 km a 5?" e ti si ripropone un mondo che hai dimenticato, quel mondo di cui ti eri innamorato e quando torni a casa pensi ai giorni che uscivi al tramonto dicendo "che fortuna poter correre oggi!"



Gallo: "...mi fa piacere che ti ricordi di quei 10 a 5'/km..."

Diego: "Non sai che piacere mi hai fatto tu!"

lunedì 16 febbraio 2015

Era da un po' che...

...non lasciavo l'asfalto per un allenamento veramente trail, per i sentieri, per i boschi, per le salite e per le discese sterrate....

Appuntamento con il Trail-Running Team, sempre ad Alzo, sul lago d'Orta, sabato 14 febbraio, per l'uscita trail collettiva "Tra boschi e borghi".
Questa volta parto da Novara con la compagnia di Luigi, compagno di squadra, amante dei Trail e della corsa in natura.
Alle 9 si parte, siamo in 29, che gruppo!
Tato, Gabriele e Rossano a guidare questa ciurma di ragazzotti.
Un pensiero a Yulia, che l'anno scorso di questi tempi aveva partecipato a un uscita molto simile a quella di sabato; per fortuna le sue condizioni stanno migliorando di giorno in giorno.
Rispetto a un anno fa, una decina di gradi in meno, neve a terra e nevischio che cade dal cielo.
Ci siamo divertiti salendo sul morbido manto bianco, prestando attenzione sui ciottoli scivolosi in discesa, lasciando andare le gambe sulla pista da motocross...
Gruppi a diverse velocità, partiamo con i più veloci, ci raggiunge Lucia dopo qualche chilometro.
Poi...io mi attardo a fare qualche foto...poi recupero...poi mi ri-attardo.
Mi ritrovo con Rossano e Andrea, allunghiamo la strada rispetto agli altri (cioè sbagliamo sentiero...).
Recuperiamo Luigi e il gruppo.
Verso la fine sbuchiamo a Pella, abbastanza infreddoliti; riusciamo finalmente a vedere il Lago, coperto da una spessa foschia mentre eravamo tra i boschi.
Ultima risalita impegnativa, la scalinata Santa.
Dopo quasi 24km e poco più di 1000m di dislivello +/-, si ritorna in
piazzetta ad Alzo, per il ricco ristoro preparato dal team con qualche aggiunta dei partecipanti, come la crostata runner preparata da Lady Gallodicorsa.
Ottima compagnia, bel percorso, tosto e allenante, ma anche rigenerante per la mente.
E un video come ricordo...

lunedì 9 febbraio 2015

Yulia....e un medio con la gara nel mezzo

Tato e Gabriele all'Invernal K20/11
"Forza Yulia"
Per chi ti conosce e ti ha visto correre...è incredibile saperti distesa forzatamente in un letto di ospedale.
Quando starai meglio....vai a leggere tutti i messaggi per te, ricevuti sui social network e non solo...non so se ti basterà una settimana...
Ti hanno scritto tutti...quelli che ti hanno preso come riferimento quale campionessa di trail, chi è tuo tifoso, chi ti ha conosciuto, chi ha avuto la fortuna di allenarsi con te almeno una volta, chi è stato fotografato da te durante una gara e chi, come per me, vale tutto quello che ho appena scritto sopra. 

Forza Yulia, ti aspettiamo!

(link al post dell’allenamento e link al video)

Ieri avrei voluto fare 20km tra i sentieri del parco del Ticino, ma scopro che c'è una gara da 11,5km con partenza dal santuario del Varallino (Corsa nel Parco del Ticino)....proprio da dove sarei partito.
Bene, piccolo cambio di programma, Parcheggio in centro a Galliate, a 3km dalla partenza, indosso le scarpe da trail e parto.
Procedo con una radipa iscrizione al Santuario e nell’attesa della partenza, continuo il mio medio; mi posiziono poi sotto il gonfiabile, saluto i compagni di squadra e via, insieme a circa 200 podisti infreddoliti.
Percorso? Asfalto per meno di 1km..poi neve..ghiaccio e giù in valle, in parte per quei sentieri che avrei voluto fare, divertente!
Lungo il canale Langosco, dopo la discesa e il tratto single track, lo sterrato è più pulito e si spinge di più; non per molto, la gara a tratti diventa un piccolo trail.
Supero sulla neve Meo, mio allenatore di basket delle giovanili, solitamente più veloce di me e poi Lucia Vellata, ultramaratoneta e coinvolta nell’organizzazione della gara .
Ci si riporta in quota con la ripida salita del frigorifero, perché qualcuno lì ha effettivamente gettato un frigorifero... (link al post in cui ne parlo).
Nebbia sull'ultimo km di asfalto...spingo..ne supero diversi e poi mi si affianca Christian, compagno di squadra. Arrivo sulla neve nel parchetto dietro al santuario...25esimo...ma chiaramente quelli più veloci erano rimasti a casa o all'Invernal K20/11.
Ristoro volante, un bicchiere di te e via per gli ultimi 3km...(in totale saranno 17)
Non mi sono tirato il collo (anche perché sarebbe stato letale per un gallo... :) ), ma ho tenuto un buon ritmo.
Bello questo allenamento, un po' solitario, un po' in compagnia, un po' trail, un po asfalto...